Accesso civico

Ai sensi dell’art. 5 del dlgs 33/2013:

  • chiunque ha il diritto di richiedere documenti, informazioni o dati di cui e' stata omessa la pubblicazione, obbligatoria ai sensi del comma 1
  • inoltre chiunque ha il diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalla società ulteriori rispetto a quelli di obbligatoria pubblicazione (comma 2)

Come esercitare il diritto

L’accesso civico non è sottoposto ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, non richiede motivazione, è gratuito salvo il rimborso degli oneri effettivamente sostenuti e documentati.

Limitazioni all’esercizio del diritto sono espressamente indicate allo art. 5 bis del dlgs 33/2013.

Ai fini di un efficace esercizio del diritto, l’utente deve inviare l’istanza al responsabile per la prevenzione della corruzione di ANAS International Enterprise, anche utilizzando l’apposito modulo di seguito riportato, alternativamente:
1. all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
2. od a mezzo del servizio postale o tramite posta interna, con indicazione sulla busta “AL RESPONSABILE PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA di ANAS International Enterprise – RISERVATA PERSONALE”, via G. Giolitti 2 – 00185 ROMA.

La responsabile per la prevenzione della corruzione e trasparenza è l'Avv. Gaia Silvi

Modulo richiesta accesso civico

whistleblower

ANAS International Enterprise S.p.A., conformandosi alla norma dell’art. 54 bis dlgs 165/2001 di cui alla legge 190/2012, si e' dotata, fra le altre misure di prevenzione della corruzione, anche di un sistema “whistleblower” di tutela del dipendente che segnala presunti illeciti commessi da dipendenti della societa'.

I dipendenti che intendano segnalare presunte condotte illecite (fatti di corruzione ed altri reati contro la pubblica amministrazione od altri illeciti amministrativi) di cui sono venuti a conoscenza nello svolgimento delle proprie attività in ANAS International Enterprise possono utilizzare l’apposito modello di seguito riportato.

Modello segnalazione di condotte illecite

A riguardo si precisa che:

  • la societa' ha l’obbligo di predisporre dei sistemi di tutela dell’identità del segnalante che deve essere protetta anche in ogni contesto successivo alla segnalazione;
  • nel procedimento istruttorio e nell’eventuale successivo procedimento disciplinare, l’identita' del segnalante non può essere rivelata senza il suo consenso scritto, a meno che la sua conoscenza non sia assolutamente indispensabile per la difesa dell’incolpato;
  • la denuncia e' sottratta all’accesso previsto dagli articoli 22 ss. della legge 7 agosto 1990, n. 241;
  • particolare attenzione viene posta dai vertici della societa' e dal responsabile prevenzione della corruzione affincha' non si radichino, in conseguenza dell’attivita' svolta dal RPCT, comportamenti discriminatori verso il segnalante;
  • il segnalante che ritiene di essere stato discriminato nel lavoro a causa della denuncia, puo' effettuare una nuova segnalazione alla casella di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

 

La segnalazione puo' essere presentata, utilizzando o meno il richiamato modello:
1. all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
2. a mezzo del servizio postale o tramite posta interna con indicazione sulla busta “AL RESPONSABILE PREVENZIONE CORRUZIONE E TRASPARENZA di ANAS International Enterprise – RISERVATA PERSONALE”, via G. Giolitti 2 – 00185 ROMA.

Societa' Trasparente

Questa sezione denominata “Società trasparente”, è sviluppata ai sensi della Determinazione n. 8/2015 – “Linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici” - e contiene dati, informazioni e documenti relativi alla organizzazione ed alla attività svolta Anas International Enterprise s.p.a. riportati secondo le indicazioni – in quanto compatibili – prescritte dal Decreto Legislativo n. 33/2013 – "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni", come novellato dal Decreto Legislativo 97/2016 (cfr. art. 2bis co 2).

E’ opportuno subito precisare la distinta natura di AIE quando opera sul territorio nazionale e quando opera sull’estero svolgendo “attività commerciali in regime concorrenziale” ovvero come player di mercato dove acquisisce commesse disciplinate da normative locali estere ed in piena concorrenza con le società estere operanti su quei mercati. Ciò implica un diverso ambito di applicabilità della normativa su menzionata proprio in ossequio al principio di compatibilità sopra richiamato.

Ad ulteriore conferma di quanto rappresentato e, al fine di fugare ogni dubbio interpretativo, si rinvia a quanto contenuto nella nota, datata 20/01/2017 prot. 0029094, pervenuta alla Società da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze che, interpellato in merito alle tematiche contenute nel D.Lgs. n. 175/20 16 (di seguito "Testo Unico'') e al loro impatto su AIE, definitivamente pronunciandosi, ha ritenuto di “dover escludere AIE dalle previsioni di cui al Testo Unico considerato che la Società quando opera all’estero agisce come player di mercato dove acquisisce commesse disciplinate da normative locali il cui espletamento può richiedere la costituzione di joint venture, di società o l'assunzione di partecipazioni e, pertanto, non saranno applicabili ad AIE le previsioni di cui al Testo unico quando AIE opera all’estero”.

A ben vedere comunque a tale principio era anche pervenuta la Determinazione ANAC 8/2015 quando nel considerare le società che svolgono “attività commerciali in regime concorrenziale” aveva precisato che ”..Naturalmente, considerate le peculiarità organizzative, il tipo di attività e il regime privatistico, la disciplina della trasparenza è applicabile con i necessari adattamenti, anche per contemperare l’obiettivo della più ampia pubblicazione dei dati con le eventuali esigenze relative alla natura privatistica e alle attività svolte in regime concorrenziale”. In tale fattispecie rientra, pertanto, AIE che opera all’estero come player di mercato con la peculiarità di essere una società che svolge “attività commerciali in regime concorrenziale”
Le specificità delle società in controllo pubblico sono ben presenti ad ANAC che ancora recentemente precisa:

nella Delibera ANAC n. 1310 “Prime linee guida recanti indicazioni sull’attuazione degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni contenute nel d.lgs. 33/2013 come modificato dal d.lgs. 97/2016”: “Le presenti Linee guida, come indicato nel PNA 2016, hanno l’obiettivo di fornire indicazioni alle pubbliche amministrazioni e ad altri enti, sulle principali e più significative modifiche intervenute. Per quanto concerne l’accesso civico generalizzato e la disciplina applicabile alle società e agli enti di diritto privato, si rinvia alle apposite Linee guida in corso di adozione”.

Nel documento in consultazione (fino al 12 gennaio 2017) Schema di “Linee guida recanti indicazioni sull’attuazione dell’art. 14 del d.lgs. 33/2013 - Obblighi di pubblicazione concernenti i titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo e i titolari di incarichi dirigenziali, come modificato dall’art. 13 del d.lgs. 97/2016”: “L’applicazione delle medesime disposizioni agli altri soggetti indicati nell’art. 2-bis, co. 2 del d.lgs. 33/2013 ovvero enti pubblici economici, società in controllo pubblico, associazioni, fondazioni, enti di diritto privato, sarà trattata in distinte Linee guida” (cfr pag 2).

Da tutto quanto sopra, ne discende che, al fine di tutelare gli interessi economici e commerciali in talune attività della società, i dati e le informazioni di seguito riportati in osservanza del dlgs 33/2013, si riferiscono esclusivamente all’ambito societario AIE presente sul territorio italiano. Peraltro, informazioni relative alle attività all’estero vengono fornite in altre voci di questo sito istituzionale.

I dati personali pubblicati in questa sezione saranno riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla normativa vigente sul riuso dei dati pubblici (Direttiva comunitaria 2003/98/CE e Decreto Legislativo n 36/2006 di recepimento della stessa), in termini compatibili con gli scopi per i quali sono stati raccolti e registrati, e nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.

L’avv. Gaia Silvi è la Responsabile della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza di AIE, giusta delibera del Consiglio di Amministrazione della Società del 18 giugno 2019.

Segnalazioni illeciti "whistleblower".

Procedura "Accesso civico".

La sezione e' in continuo aggiornamento.

Disposizioni generali
Organizzazione
Personale
Enti Controllati
Attività e procedimenti
Bandi di gara e contratti
Bilanci
Controlli e rilievi sull'amministrazione
Servizi Erogati
Pagamenti dell'amministrazione
Opere Pubbliche
Informazioni ambientali

Interventi straordinari e di emergenza
Altri Contenuti

 

Focus on

Anas al 17° Salon International des Travaux Publics di Algeri

SITP 2019Algeri, novembre 2019 -

Grande interesse per Anas al 17° Salon International des Travaux Publics di Algeri, un appuntamento che, nel corso degli anni, è diventato un punto di riferimento per i professionisti del settore.

Anas ha partecipato su invito del Ministero dei Lavori Pubblici Algerino, organizzatore del Salon, con un ampio stand all’interno del Padiglione Italia che, coordinato dall’ICE, ha raggruppato i principali operatori italiani attivi nel Paese.Lo spazio espositivo è stato visitato, nella giornata centrale, dal Ministro dei Trasporti e dei Lavori Pubblici M. Mustapha Kouraba e dall’ambasciatore italiano ad Algeri, che hanno mostrato grande interesse per la completezza dei servizi di Anas, illustrati attraverso un viaggio ideale lungo le attività internazionali del gruppo.

 

La nostra storia

anashomestoria

A partire dal 2005 il gruppo Anas si è affacciato sui mercati internazionali dapprima svolgendo un ruolo istituzionale di supporto a ministeri ed istituzioni omologhe ed in seguito proponendosi come consulente o possibile partner per la pianificazione, progettazione, manutenzione e supervisione di reti stradali ed autostradali. Da questa esigenza nasce, nel giugno 2012, Anas International Enterprise, uno strumento idoneo ad operare in maniera efficace sui mercati esteri.
La nostra storia è in parte quella della nostra capogruppo dalla quale abbiamo ereditato professionalità, esperienze e tecnologie. L'attività di Anas, da oltre ottanta anni, si ricollega alla antichissima tradizione italiana nella costruzione e gestione delle strade.

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